Negli ultimi giorni ho scritto a 3 amministratori di rete chiedendo che bloccassero l’attività spammatoria di altrettanti individui che insistevano ad inserire nel blog commenti fittizi aventi l’unico scopo di pubblicizzare casinò online, pillole per dimagrire e sistemi per ingrandire il coso (voi non li vedete perché i commenti contenenti certe parole vengono sospesi e sottoposti alla mia approvazione).
Ho allegato i messaggi e i log che provavano la loro attività e lo spam da questi ip è cessato nel giro di 2 giorni (anche nel caso di una rete coreana che non avrei giurato che mi ascoltasse).
Questo conferma che ormai gli amministratori di rete si sono resi conto che lo spam è una rogna anche per loro perché ha raggiunto dimensioni tali da tradursi in un sensibile spreco di banda che i la loro società paga. Inoltre la loro rete corre il rischio di finire su una lista nera (blacklist) che fa sì che i più noti provider non accettino più la loro posta, quindi prendono provvedimenti.
Perciò, quando ricevete email non richieste, oltre ad attivare misure bloccanti, se avete tempo e voglia, protestate! È il modo più sicuro per ottenere risultati. Più gente lo fa, meno spam gira.
Non rispondete allo spammer. Di solito l’indirizzo di ritorno è falso e quando non lo è, o appartiene a un utente ignaro oppure, se è una casella controllata dallo spammer, serve solo a dare al vostro indirizzo email un grande valore, perché la risposta costituisce una conferma che un umano ha letto la mail.
Si fa così: Continue reading →