Uno di voi mi tradirà…

… forse più di uno…  (click to enlarge a little)

Uno di voi mi tradirà

OK, mi arrendo…

Non sapevo che le versioni dell’Ultima Cena fossero così tante.

Il blog Popped Culture ne ha un cinquantina, in crescita. Onore al merito. Qui vi metto quella di Topolino

quella di Doctor House (che mi piace molto, ma chi è Giuda?)

quella di Tarantino

una di quelle della Lego

e una in versione zombie (questo è il mio corpo, questo è il mio sangue…)

Per il resto, andate a vedervele su Popped Culture dove potete anche ingrandirle.

E se qualcuno ritiene che queste imagini siano blasfeme, cominci a prendersela con questa su McDonald in cui il personaggio che sta al posto di Cristo dice “questo è il mio sangue, questo è il mio corpo e questo è il giocattolo gratuito che ci trovate dentro”.

Un’altra!?

L’ondata dei “cult artist”, cioè coloro che riproducono oggetti o persone famosi, spesso utilizzando lo schema di opere altrettanto famose, non accenna a placarsi.

Ecco un’altra Ultima Cena, questa volta opera di Eric Deshamps con i personaggi di Star Wars. Cliccate sulla figura in alto per ingrandirla o andate sul sito che ospita l’opera.

Ma la cosa più incredibile è che, vista l’opera, il suo compagno di stanza, Avinash Arora, ne ha fatto un mosaico composto da uno miriade di piccole immagini. Sul sito dell’autore potrete ammirarne i dettagli.

UPDATE
Ma questo è niente! Vedrete domani!!

L’ennesima Ultima Cena

Dopo l’Ultima Cena di Brandon Bird, popolata di James Wood e quella provocatoriamente danzata di Felix Ruckert (vedi tags), ecco quella pubblicitaria del cast di Battlestar Galactica (cliccare sull’immagine per l’originale).

C’è solo un problema: ne manca uno…

Via Il Disinformatico

Brandon Bird

Brandon Bird è un artista californiano che, se fossimo negli anni ’60, sarebbe senz’altro considerato ‘pop’, mentre oggi viene definito ‘cult following’ per la sua tendenza a dipingere icone della cultura popolare come Christopher Walken, Chuck Norris o Abramo Lincoln in situazioni assurde, oppure a ispirarsi a show televisivi come Law&Order.
Ecco la sua versione dell’Ultima Cena di Leonardo con tutti James Wood tranne un Robocop che occupa il posto di Giovanni (cliccate sull’immagine per ingrandire).
Last Supper