Sonic Map of Battersea Park

The Sonic Map of Battersea Park is a Web based piece of audio art, created in search for new and innovative ways of using audio on the Web. It integrates the technology of Flash and a notion of soundscape navigable in a Web browser. It aims to transport an Internet user to the London park to experience its complexity, cosmopolitanism, vibrancy and sense of enjoyment, using sound clips and minimal graphics. It also challenges the user to explore new ways of navigating a web space, by using a sense of hearing instead of vision.

Realized by Gaya Gajewska
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Molto bella questa mappa sonora di Battersea Park (Londra). Bella perché di solito nella mappe sonore ci si limita a collegare delle registrazioni a dei punti su una mappa geografica per dare all’ascoltatore un’idea realistica dell’ambiente.

Qui, invece, non c’è alcun ambiente realisticamente ricostruito, se non sotto l’aspetto sonoro. Si sente quello che accade, ma non lo si vede. L’ascoltatore si muove in un ambiente buio da cui emerge una moltitudine di eventi sonori che suggeriscono l’atmosfera di un parco. Ma non si vede mai nulla e così l’ascoltatore è invitato a costruirsi un paesaggio mentale orientando il microfono verso le sorgenti sonore e camminando attraverso il parco.
Bello anche l’effetto stereo.

L’idea è analoga alla Dark Room realizzata dal sottoscritto, con l’aiuto di Lemi, per Verona Risuona 2006. Anche là una stanza buia in cui spuntavano suoni dal nulla, con gli ascoltatori invitati a “farsi il proprio film”.


Attenzione: quando la mappa si avvia, la prima cosa da fare è cliccare con il mouse nella finestra nera, perché a volte l’oggetto non si attiva da solo e bisogna farlo anche ogni volta che si rientra dopo avere eventualmente cambiato finestra.
I punti bianchi, fermi o in movimento, sono sorgenti sonore. Per muovere il cerchio rosso, che è il microfono, si usano le frecce, non il mouse. Le frecce sin/des (←→) orientano il microfono sul cerchio, mentre quelle alto/basso (↑↓) lo fanno avanzare nella direzione in cui è orientato (un po’ come guidare l’auto).

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